Sabato 18 novembre Bob Corn torna a Ghirba per presentare il breve documentario “Inagibile”.
Bob Corn – all’anagrafe Tiziano Sgarbi, per gli amici Tizio – ha composto tutte le sue canzoni disteso a letto, almeno fino alla notte del 10 maggio 2012, quando anche la sua casa – come quella di tanti altri emiliani – non ha retto al terremoto. Da allora Tizio non ha più scritto canzoni, e quelle vecchie le suona più volentieri qui, nella sua terra, che in giro per il mondo.
INAGIBILE racconta l’elaborazione di un dramma collettivo dalla prospettiva di un musicista, da molti anni tra i punti di riferimento più amati della scena indipendente italiana. E lo fa alternando il racconto orale di Bob Corn alla sua musica, nel corso di tre concerti tenuti in altrettanti luoghi simbolici: la vecchia casa di San Martino Spino, tra pareti da sempre impregnate di musica; il villaggio Map (Moduli abitativi permanenti) di Finale Emilia, un non-luogo che ancora oggi dà un tetto a decine di famiglie; e la sede dell’Associazione Mani Tese, punto di riferimento per tutta la comunità terremotata.
Un mini tour intimo e domestico, quindi, nato dalla necessità di raccontare come un evento traumatico possa rafforzare il legame con la propria terra e cambiare per sempre il modo di sentire la propria musica.
I registi
Giulia Natalìa Comito
È nata nel 1984, vive a Roma dove, dopo aver concluso gli studi classici, decide di iscrivermi alla Scuola Romana di Fotografia. Nel 2008 entra a far parte dell’agenzia fotografica Siephoto e comincia a lavorare nel mondo dello spettacolo come ritrattista e fotografa di scena, scattando su set teatrali e televisivi, e sui palchi dei concerti. Allo stesso tempo collabora con diverse case editrici ed etichette discografiche, curando per loro le immagini di copertina. Nel 2012, il progetto Upupa Pop mi avvicina al settore audiovisivo. In particolare, la mia passione per la musica mi porta a lavorare sui videoclip, di cui dirigo la regia e curo la fotografia, e sui concerti live.
Tommaso Cassinis
È nato nel 1985. Durante gli studi in Letteratura musica e spettacolo alla Sapienza, comincia a lavorare nel settore audiovisivo, raccogliendo esperienze nel campo della ripresa, del montaggio e della postproduzione. Nel 2006 comincia la sua attività di videomaker e inizia e lavorare nel campo della pubblicità e della produzione di videoclip. Dopo qualche anno fonda Boogie Studio, uno studio fotografico e sala di posa che nel tempo è diventato punto di riferimento per produzioni romane ed estere.
DOPO LA PROIEZIONE, SEGUIRÀ IL CONCERTO DI BOB CORN