Ingredienti
Parmigiano Reggiano (stagionatura 16 /18 mesi)
Preparazione
Preparare delle gallette di Parmigiano collocando delle piccole quantità di formaggio appena grattugiato su carta da forno e infornando a 100º per qualche minuto. Lasciare raffreddare.
Curiosità sul prodotto
Il Parmigiano Reggiano è prodotto esclusivamente nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e parte delle province di Mantova e Bologna, tra pianure, colline e montagne racchiuse tra il Po e il Reno. E’ in questo territorio che si concentrano i quattromila allevamenti in cui le bovine vengono alimentate con foraggi prodotti in quest’area. E’ da questo profondo legame con un ambiente rispettato e tutelato che cominciano a formarsi le qualità uniche che caratterizzano il “re dei formaggi”.
L’alimentazione degli animali è curata nel rispetto di un rigido regolamento che impedisce l’uso di foraggi insilati e alimenti fermentati. I costanti controlli sul latte avviato alla trasformazione hanno un obiettivo preciso: mantenerne alta la qualità e quelle particolari caratteristiche che consentono al Parmigiano Reggiano di confermarsi, come è sempre stato, un prodotto del tutto naturale, assolutamente privo di additivi o conservanti.
Fin dal medioevo, quando i monaci benedettini avviarono la produzione di queste grandi forme destinate ad una lunga stagionatura, l’uomo ha solo unito le sue mani alla natura, lasciandola intatta e migliorando esclusivamente ciò che dall’uomo dipendeva.
Custodi e interpreti dei segreti legati all’assoluta artigianalità della lavorazione del latte, sono i maestri casari, che in centinaia di caseifici artigianali compiono quotidianamente gli stessi gesti, ma alla cui personale esperienza e sensibilità si legano indissolubilmente risultati diversamente apprezzabili per gusti e profumi.
Tratto da www.parmigianoreggiano.it
“IL BUON RICORDO” di Annarita Mantovani
Un progetto per Fotografia Europea in via Roma
Via Roma, crocevia di persone provenienti da paesi diversi, ma anche di tradizioni e di sapori. Pensando a questa specificità di Via Roma e al tema di Fotografia Europea 2015, “Effetto Terra, è nato il progetto “Il Buon Ricordo”, la creazione di un viaggio gastronomico, alternativo e multietnico, con la realizzazione di una serie di “Piatti del Buon ricordo”. Ma il piatto è ciò in cui mangiamo, ciò che mangiamo, come lo prepariamo o i ricordi “buoni” che ci suscita o la terra da cui proviene? “Il buon ricordo” cerca di dare una riposta a tutto questo affiancando alle pietanze e agli alimenti ritratti una serie di fotografie “evocate e collegate” ai piatti stessi, insieme ad un codice QR che rimanda o alla ricetta o ad un approfondimento culinario. CERCA I PIATTI DEL BUON RICORDO SULLE VETRINE DI VIA ROMA! FOTOGRAFIA EUROPEA IN VIA ROMA